Lo scrittore di favole piace e raddoppia a Villafranca

Pubblicato il 5 febbraio 2024 • Cultura

Bambini spensierati in Sala Bordone con lo scrittore di favole Corrado Brignolo.

Illustrare le sue storie piuttosto che inventare nuovi finali, muovendosi agevolmente tra coccodrilli, foreste, elefanti e fiumi, è stata un'esperienza che ha entusiasmato gli scolari della primaria di Villafranca.

Occasione per liberare la fantasia, la presentazione del libro "C'era una volta nel bosco. Dieci favole di animali tra alberi e ruscelli" che ha coinvolto, in due giorni, un centinaio di bambini (prime, seconde e terze classi), chiamati ora, con le insegnanti, a perfezionare in classe disegni e componimenti.

Terminata la prima prova, intanto, Brignolo si prepara alla seconda: dopo gli alunni, lo scrittore astigiano incontrerà gli adulti alla Biblioteca Civica Paolo Luotto, che organizza gli incontri letterari con il Comune.

L'appuntamento è per giovedì 8 febbraio, alle 18, al centro di lettura di piazza delle Pollaie. Brignolo racconterà come sono nate le sue favole, costruite con l'impronta dei favolisti classici, perché le ha ambientate nella natura e quale messaggio contengono per i piccoli lettori. I bambini sono comunque invitati a partecipare: li aspetterà un tavolo a cui potranno disegnare sotto al tema "Un bosco e un ruscello".

Soddisfatte il sindaco Anna Macchia e l'assessore alla Cultura Delfina Noto: "L'incontro tra Brignolo e i bambini è stata un'occasione davvero speciale. Non capita tutti i giorni di finire nelle pagine di un libro e muovere a piacere i personaggi così da decidere finali sempre diversi. Una possibilità preziosa per lasciare andare la fantasia, ma anche per mettere in moto i sentimenti".

La presentazione di "C'era una volta nel bosco" rientra nell'appuntamento mensile "In Biblioteca all'ora del tè" del secondo giovedì del mese. Anche per Brignolo, prima di cominciare, una tazza di bevanda fumante da assaporare tutti insieme per aprire con la chiave del piacere la porta del mondo dei libri. 


Fonte: comunicato stampa Comune di Villafranca d'Asti