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Coldiretti Asti organizza otto incontri sul territorio provinciale

Published on 6 February 2019 • Agriculture and EnvironmentProvincia di Asti, Italia

Con quasi 16 mila associati (per la precisione 15.994), Coldiretti Asti è la più grande forza sociale del territorio e l'organizzazione maggiormente rappresentativa di tutte le categorie economiche.

Questa forte rappresentanza è sicuramente il frutto di un continuo contatto con la sua base associativa, con persone che ogni giorno hanno nuove necessità e chiedono sempre nuove azioni a loro tutela.

Ed è anche per cogliere queste esigenze che, ogni anno, Coldiretti propone una serie di incontri territoriali.

Sono otto riunioni nelle principali zone agricole dell’Astigiano, che si completeranno nell'arco di un mese. Coldiretti Asti coinvolgerà così migliaia di agricoltori.

Si inizierà, martedì 12 febbraio, con San Damiano d'Asti per proseguire poi nello stesso mese di febbraio con Canelli, Asti e Nizza Monferrato e concludere ad inizio marzo con gli associati Coldiretti dei comuni di Vesime, Villanova, Cortanze e Moncalvo.

“Per noi – sottolinea Marco Reggio, presidente provinciale Coldiretti, che prenderà parte a tutti gli incontri – avere una rappresentanza così ampia è un onore, ma anche un onere che dobbiamo e vogliamo soddisfare a favore degli associati e di tutte le popolazioni rurali”.

Queste consultazioni sono una sorta di stati generali e definiranno la linea sindacale dell’organizzazione. A cominciare dal progetto “Una filiera agricola tutta italiana”, un vero e proprio “must” da quando nell'Astigiano è emersa tutta l'efficacia delle azioni economiche dei progetti “Nocciole” e “Barbera Amica”.

Anche il direttore di Coldiretti Asti, Antonio Ciotta, sottolinea la funzione sociale di un'organizzazione punto di riferimento dell'intero sistema economico territoriale:“Rappresentiamo il 75% delle imprese agricole astigiane e questo, recentemente, si è anche tradotto in una nuova forma di rappresentanza in cui Coldiretti è sempre più sindacato imprenditoriale di ­filiera. Insieme alle aziende artigiane e industriali d’eccellenza, si sta costruendo una sorta di alleanza per larealizzazione di accordi economici e impegni concreti finalizzati ad assicurare la massima valorizzazione della produzione agricola, anche attraverso la stipula di contratti di filiera sostitutivi dell’ormai superata stagione della sterile interprofessione”.

Ovviamente gli incontri territoriali saranno l'occasione per affrontare le principali tematiche attraversate attualmente dal settore primario. “Affronteremo, direttamente con i nostri associati – rileva Ciotta – le problematiche che maggiormente attanagliano il settore. Lo faremo in modo propositivo, cercando di di dare certezze a chi è impegnato nei vari settori produttivi agricoli, non solo corilicoltura e viticoltura ed enologia, ma anche cerealicoltura, orticoltura, allevamento ecc...”.

“Faremo anche tesoro – evidenzia Reggio - delle indicazioni emerse dal Forum Coldiretti dell'Economia Agroalimentare dell'Astigiano, tenutosi nel novembre scorso, che anche per quest'anno ha aperto nuove strade da percorrere lungo la valorizzazione del territorio del Monferrato e della Langa dell'Astigiano”.

Dagli otto incontri emergeranno anche gli ultimi sviluppi sulla Politica Agricola Comunitaria e i Piani di Sviluppo Rurale. Saranno esposte tutte le novità fiscaliintrodotte dai recenti provvedimenti governativi, comprese le novità previdenziali a partire da “quota 100” e tutte le possibilità per andare quest'anno in pensione. Sarà illustrato il “Portale del Socio Coldiretti” e sarà data la possibilità a tutti i partecipanti di sottoscrivere la petizione europea “Stop cibo anonimo”.

Gli incontri saranno coordinati dal direttore provinciale che ha chiamato i vari responsabili della struttura a relazionare sulle varie tematiche: i vicedirettori Luigi Franco e Secondo Rabbione, il capo area fiscale e tributario Pierluigi Musso, la responsabile Epaca Rosanna Porcellana, e naturalmente i segretari delle varie zone.

“Il nostro obbiettivo – conclude il Presidente Reggio – è che tutti si possano sentire rappresentati e partecipi dei nostri progetti e che possano emergere così ulteriori e nuove opportunità di sviluppo e consolidamento delle imprese agricole e quindi di tutta l'economia dell'Astigiano”.

Tutti gli incontri territoriali si terranno in orario serale, a partire dalle ore 20,30, secondo il seguente calendario:
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SAN DAMIANO D'ASTI

Martedì 12 febbraio

c/o Foro Boario P.zza 1275
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CANELLI

Martedì 19 febbraio

c/o Ufficio Coldiretti Canelli Via Cassinasco 11/13
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ASTI

Giovedì 21 febbraio

c/o ufficio Coldiretti Asti C.so F. Cavallotti 41
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NIZZA MONFERRATO

Giovedì 28 febbraio

c/o Ufficio Coldiretti Nizza M.to C.so Acqui 42/44
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VESIME – Valle Bormida

Mertedì 5 marzo

c/o Museo della Pietra P.zza Damaso Gallese
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VILLANOVA

Giovedì 7 marzo

c/o Ufficio Coldiretti Villanova Via O. Blandino 19
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CORTANZE PER LE ZONE DI CASTELNUOVO D.B. - MONTIGLIO M. - MONTECHIARO

Martedì 12 marzo

c/o Salone ex Oratorio Pininfarina – Cortanze – Piazza Vittorio Veneto 1
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MONCALVO

Giovedì 14 marzo

c/o Salone Pro Loco Via Testafochi 14
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Fonte: comunicato stampa Coldiretti Asti