Il Campeggio di Roccaverano 2021 è un successo: raddoppiate le presenze per l'oasi dei bambini promossa dalla Provincia di Asti

Published on 10 August 2021 • Agriculture and Environment , Outdoor and Sport

C'è chi attende l'estate per ritornarci e chi l'ha scoperto per la prima volta e non vuole più andarsene.

Un posto magico, sospeso a 800 metri sopra il livello del mare, un'oasi di spensieratezza nei boschi ricamati e silenziosi che solo la Langa Astigiana riesce ad offrire: stiamo parlando del Campeggio di Roccaverano, la cui 42esima edizione è iniziata il 16 giugno e si concluderà il 4 settembre 2021.

Un'esperienza davvero unica nel panorama piemontese - riservata ai minori tra i 6 e i 17 anni - offerta dalla Provincia di Asti, proprietaria della struttura, grazie alla professionalità dell'associazione "Informalmente"

Il presidente dell'associazione, Loredana Esposito, che insieme al marito Francesco Lenzo è l'anima del Campeggio di Roccaverano, commenta: "Non ci aspettavamo una stagione con così tanti iscritti. L’anno scorso era stata molto dura e quest’anno immaginavamo di ripetere più o meno gli stessi numeri. Abbiamo avuto, invece, circa 500 iscritti: praticamente il doppio. I bambini ed i ragazzi che sono arrivati sentono il peso del lockdown e hanno voglia di stare insieme e soprattutto muoversi, correre e giocare". E sulla sicurezza nel Campeggio: "Secondo noi è stato utile il test salivare all’ingresso perché ci ha consentito di vivere in una bolla. Tutte le domeniche il farmacista di Roccaverano, accompagnato da una dottoressa, ha svolto il test ai bambini e ai genitori che volevano entrare in struttura. Il personale è già vaccinato e/o tamponato. Abbiamo un bello staff di animatori, con un gruppo stabile molto affiatato che quest’anno si è arricchito di nuovi elementi motivati e affidabili. Sono tutti ragazzi, studenti universitari o già laureati Suism, servizio sociale e scienze dell’educazione".

In questi giorni il Campeggio di Roccaverano ha ricevuto la gradita visita di Marco Lovisolo, consigliere della Provincia di Asti con deleghe alle Politiche giovanili, e Maurizio Rasero, sindaco del Comune di Asti.

Lovisolo è entusiasta: "C'e grande soddisfazione da parte di tutti per i riscontri più che positivi raccolti, ancora una volta, dal Campeggio di Roccaverano. Ringrazio di cuore per l'impegno e il supporto il presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco, nonché i funzionari provinciali Paola Caldera e Salvatore Bramato che in questi anni hanno lottato per riportare il Campeggio nella posizione in cui è adesso, ossia, di risalto e prioritaria per quella che è la crescita e l'esperienza che si può offrire a tutti i bimbi della provincia di Asti e non solo".

Anche il sindaco Rasero tesse le lodi dell'iniziativa: "Un saluto ai tanti giovani astigiani che hanno voluto concedersi un periodo di svago e divertimento a 800 metri sopra il livello del mare pur rimanendo in provincia. Grazie al consigliere provinciale Lovisolo per l’invito e per l’impegno verso questa struttura e alla Asd Informalmente per come sta gestendo questo servizio a cui rimango molto affezionato avendolo seguito quando sono stato assessore della Provincia di Asti".

Si ricorda che il Campeggio di Roccaverano ha anche ospitato, nello scorso mese di giugno, il seminario residenziale "Mi formo" (rivolto agli amministratori comunali under 35 o di nuova di nomina) al quale hanno partecipato, oltre al succitato Lovisolo, anche il presidente Lanfranco, la consigliera provinciale Angelica Corino e l'assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi.

Per Paolo Lanfranco il Campeggio di Roccaverano "è una di quelle attività preziose che abbiamo difeso in questi anni difficili a dispetto di coloro che lo consideravano uno spreco. Un’opportunità di crescita e di formazione per tanti ragazzi".

Le attività al Campeggio, nel frattempo, proseguono senza sosta e si guarda già al consueto "Picnic in Langa" di Ferragosto, giunto alla sua quarta edizione.