Giornata impegnativa per il Comune di Fontanile (500 abitanti) capeggiato dal Sindaco Sandra Balbo. Alla presenza come qualificato relatore del Cittadino Onorario Generale Claudio Graziano, già presidente comitato militare unione europea, capo di stato maggiore della difesa e dell’esercito, oggi presidente Fincantieri e Assonave, le più alte cariche militari e civili erano presenti agli eventi dedicati all’intitolazione della via comunale “Via del Milite Ignoto Medaglia d’Oro al Valor Militare – Cittadino d’Italia – 1921 2021”
Dopo una conferenza a tema “Dalla Grande Guerra alla Difesa Europea” il Gen. Rosario Aiosa, M.O.V.M. Carabinieri, presidente del gruppo delle Medaglie d’oro Italiano, ha presentato l’importante progetto, promosso dal gruppo e accolto dall’ANCI che ha portato 4200 comuni d’Italia a concedere la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto e contestuale progetto del fiore Myosotis, Non ti scordar di me, assunto a simbolo per non dimenticare, distribuito dal Comune a tutte le persone presenti che lo hanno appuntato alle loro giacche.
Tra i tanti Sindaci della zona, presenti anche i Sindaci che hanno conferito la cittadinanza onoraria al Generale Graziano: il Sindaco di Biella Corradino, il sindaco di Villanova d’Asti Peretti.
Prima dell’inizio della conferenza emozionante la sala gremita, tutti in piedi, che cantava l’inno d’Italia.
Accorata partecipazione degli alti gradi dell’Arma dei Carabinieri a suggello delle numerose collaborazioni che il Comune di Fontanile ha intessuto. E’ di agosto u.s. l’organizzazione del Centenario dell’arrivo delle campane con la realizzazione di un murales che raffigura Carabinieri, a cavallo e a piedi, a scorta delle stesse. Gli spettacolari Carabinieri in alta uniforme (GUS) erano posizionati a fianco il portone di entrata dell’interessante convegno. Relatori Gen Claudio Graziano, Prof. Aldo Mola , Prof. Michele D’Andrea.
Al termine il corteo si sposta per inaugurare ed intitolare la via al Milite Ignoto.
Tra i numerosi vessilli alzati in segno di rispetto dei gruppi alpini di Asti e di Acqui Terme, che tracciavano il percorso sulla strada imbandierata, riconosciamo il Vice presidente vicario Giancarlo Bosetti dell’A.N.A, la Compagnia dei Controcarri Taurinense capeggiata da Castellese Marcello, l’Associazione Nazionale Volontari di Guerra presieduta dall’Ing. Antonio Rossello, Associazione Nazionale Artiglieri di Italia Gen. Pastorello, Maresciallo Baldino.
Sul tappeto rosso, all’uopo allestito accanto alla nuova via, presenti con il Sindaco Sandra Balbo, i Generali Graziano e il Gen. Aiosa MOVM, il Colonnello CC Magliocchetti vice Comandante Legione Carabinieri Piemonte e Valle D’Aosta, il Colonello Di Maggio comandante 32° Reggimento Guastatori di Fossano, il Colonnello Spirito comandate scuola Allievi Carabinieri di Torino, il Prefetto di Asti Dott. Ventrice, il Presidente Provincia di Asti Dott. Rasero, il Generale Luigi Cinaglia dell’Esercito, il Prof. Alessandro Mola, Il Dott. D’Andrea, la madrina pronipote della medaglia d’oro fontanilese Maggiore Francesco Mignone Lucia Ercole più conosciuta per essere figlia della titolare della ditta Saclà di Asti. Presenti anche il Comandante Provinciale dei Carabinieri dott. Paolo Lando, il Comandante stazione di Canelli Ten. Lorenzo Conti, il Comandate Carabinieri di zona Biagio Fusco. Numerosi Alpini, militari in servizio di ogni ordine e grado dell’esercito.
Il Gruppo Storico "MILITARIA 1848-1918, con a capo il Dott. Carlo Martinelli, ha interpretato con un ricercato abbigliamento d’epoca, la figura del Milite Ignoto con Crocerossine e militari in forze dell’epoca, destando la curiosità dei presenti soprattutto bambini che si approcciavano curiosi e si facevano con loro fotografare.
Lo svelamento della targa è stata una cerimonia commovente. Il Sindaco, i Generali Graziano e Aiosa, la madrina Lucia Ercole con il medagliere del prozio portato da Paola Calvi, passando tra i Carabinieri in GUS e i gonfaloni di Fontanile ed Incisa Scapaccino, comune della prima medaglia d’oro dei Carabinieri presente per onorare il Gen. Aiosa presente, hanno scoperto la scritta. Benedizione dei parroci Don Pietro Bellati e Don Filippo Lodi.
Al termine, foto di rito ed il corteo, preceduto dalla Fanfare dei Bersaglieri R.Lavezzeri di Asti, è tornato sulla piazza San Giovanni Battista per il carosello gioioso della Lavezzeri.
Il Generale Claudio Graziano è molto stimato e con affetto è stato salutato dalle persone che hanno voluto un ricordo fotografico, un autografo sul suo ultimo libro “Missione” presentato durante la conferenza.
Sempre con un sorriso, sempre disponibile per tutti, il Cittadino Onorario Graziano, ha promesso di ritornare presto nel Monferrato, sua terra d’origine e ha dichiarato di sentirsi fontanilese riconoscendosi nei valori che da sempre contraddistinguono il nostro paese ed i suoi abitanti: forza d’animo, valori profondi contadini, rispetto, cultura e memoria.
I saluti di commiato sono stati demandati alla corale ACQUA CIARA MONFERRINA di Acqui Terme. Il presidente, Claudio Miradei, ha consegnato il simbolo del gruppo al Sindaco Sandra Balbo a suggello di tante collaborazioni svolte con il paese di Fontanile.
Sulle note del Piave, le parole del pomeriggio si sono mescolate alle note musicali. Commoventi, i canti ci hanno ricordando che la guerra, necessaria per difendersi, è stata combattuta al fronte ma anche nelle case, nelle nostre campagne, dove il dolore diventa tangibile, smembrando le famiglie. Maria Begamas nel scegliere la salma che divenne per tutti simbolo del MILITE IGNOTO, rappresenta ancor oggi tutte le donne, le mamme, le mogli, figlie, di tutto il mondo. Auspichiamo che, leggendo la nuova VIA DEL MILITE IGNOTO in Fontanile le persone riflettano sulla nostre fragilità di persone umane, tutte unite da fili invisibili, dove l’estremo sacrificio per il prossimo è stato bene rappresentato dai militi della prima guerra mondiale, morti giovani per le nostre attuali libertà.
Ci siamo lasciati auspicando una prossima pace mondiale.
Fonte: Comunicato stampa Comune di Fontanile (a firma del sindaco Sandra Balbo)
