Pausa Caffè con Simone Nosenzo, sindaco di Nizza Monferrato

Pubblicato il 9 aprile 2020 • Coronavirus

Prosegue la programmazione di Pausa Caffè.

Nel bar virtuale di Astigov, dopo il primo incontro con il sindaco di Ferrere, Silvio Maria Tealdi, il "padrone di casa" Fabrizio Cestari ha intervistato Simone Nosenzo, sindaco della Città di Nizza Monferrato.

Domani, venerdì 10 aprile, protagonista sarà Francesco Guerra (assessore del Comune di Castagnole delle Lanze con delega a Lavori pubblici e riqualificazione urbana, Servizi Cimiteriali, Innovazione, Commercio e Aree mercatali).

Programmazione di Pausa Caffè

Pasqua e anziani: un regalo per le case di riposo

La conversazione tra Cestari e Nosenzo è iniziata con l'annuncio di una bella iniziativa nata da un'intuizione dello stesso sindaco e che ha visto coinvolti tutti gli amministratori comunali nicesi: per Pasqua la giunta comunale di Nizza Monferrato ha provveduto all'acquisto di 4 schede sim da utilizzare in smartphone e tablet (donati anch'essi dagli amministratori).

I doni tecnologici sono stati recapitati alle case di riposo operanti sul territorio per permettere agli anziani di scambiare gli auguri di Pasqua con i propri cari.

"Cerchiamo così di rendere la Pasqua un po' più normale anche per gli anziani, che con questi strumenti sentiranno più vicini i propri cari", ha chiosato Nosenzo.

Gli anziani delle case di riposo, infatti, da fine febbraio non hanno la possibilità di ricevere visite visti i rischi di contagio.

Mercati: si o no?

A Nizza Monferrato il mercato non ha mai chiuso e il motivo è presto spiegato da Nosenzo: "Le cose fatte con buonsenso sono utili per la collettività: più chiudiamo, più concentriamo le persone in determinati luoghi mentre negli spazi aperti (come la piazza del mercato, n.d.R.) possiamo distanziare più facilmente le persone. Abbiamo lasciato aperto solo il mercato alimentare, con varchi presidiati dalla Polizia municipale, dentro la piazza operano i volontari dell'associazione Carabinieri. È un modo per dare un servizio e far lavorare le poche imprese che hanno il diritto di farlo, tutelando la salute dei cittadini".

A Nizza la spesa è a domicilio

Nosenzo ha apprezzato il coinvolgimento dei tanti esercenti nicesi che in occasione dell’emergenza dovuta al Covid-19 si sono resi disponibili alla consegna a casa di pasti, medicinali e materie prime.

Qui la lista completa

La comunicazione istituzionale passa solo su Municipium

Nizza Monferrato ha colto fin da subito i vantaggi di Municipium, app ufficiale del progetto Astigov e degli oltre 60 Comuni dell'Astigiano che ne fanno parte, dichiarando in più circostanze che tutte le comunicazioni ufficiali passano esclusivamente da questo canale e non attraverso i social network.

Sono quasi 2000 le app attive sul territorio e l'obiettivo, ha auspicato Cestari, è quello di arrivare a "5000 app entro il prossimo anno", ossia 1 abitante su 2.

Nosenzo ha quindi rivendicato la scelta: "Abbiamo dato un univoco indirizzo di comunicazione ufficiale, che si fa in un determinato modo e solo in determinati canali". In una parola: Municipium.

Fase 2...e Fase 3

Fase 1, 2 e 3. Nosenzo non alimenta false speranze: "Dobbiamo capire come amministratori che questo mondo, come lo pensavamo prima, fino a quando non avremo vaccino sarà completamente modificato: dobbiamo riadattarci ed essere resilienti, trovare la forma giusta per tornare a fare quello che facevamo ma rivisto con canoni e crismi completamente differenti visto che la base è il distanziamento sociale".

Coronavirus e povertà

Il coronavirus semina morte e povertà. Per questo Nosenzo ha lanciato un chiaro appello alle istituzionali centrali: "Ci devono dare la possibilità di spendere soldi in tempi ragionevoli, senza burocrazia. La volontà di aiutare c'è ma lo strumento normativo non deve ingessarci". Nosenzo ha inoltre ricordato che in soli 3 giorni, a Nizza, dopo aver appreso l'importo dei buoni spesa che potevano essere erogati, gli stessi buoni sono stati consegnati a casa dei nicesi grazie ai volontari della Protezione Civile.

Nosenzo ha chiesto al Governo una particolare attenzione anche verso le partite IVA: "E' necessario per il Governo prendersi carico di questa fascia o rischieremo di trovarci con un cospicuo numero di persone che non riaprirà più e potrà ricadere sui servizi sociali".

Nizza è... solidarietà

Nosenzo ha citato la pregevole iniziativa di solidarietà che ha visto coinvolto il Basket Nizza, una raccolta fondi (clicca qui per fare una donazione) a favore dell'AIL, l'associazione contro le leucemie, linfomi e mieloma.

"Spero che altre associazioni prendano esempio", ha commentato Nosenzo.

La squadra di cestisti vede tra le fila il consigliere provinciale nicese Marco Lovisolo, giocatore e presidente della società: proprio a Lovisolo è stato dedicato un simpatico siparietto.

Incalzato dalle domande di Cestari, Nosenzo ha commentato ironicamente: "Lovisolo ha le capacità tecniche ma, come me in questo periodo, una forma discutibile".

Cestari ha colto la palla al balzo strappando la promessa di organizzare una partitella di calcio a 5 tra i sindaci dell'Astigiano quando la situazione sarà finalmente tornata alla normalità.

#PasquettadaMe: Nosenzo presente

Nosenzo come Tealdi (sindaco di Ferrere) ha confermato la sua partecipazione a a #PasquettadaMe, la tavolata (virtuale) di Astigov in programma lunedì 13 aprile, dal mattino, in diretta sulla pagina Facebook di Astigov che per l'occasione si trasformerà in una grande festa e accoglierà chiunque vorrà lasciare un saluto, una riflessione, una canzone, una barzelletta, una poesia o semplicemente mostrare come sta passando la giornata tra le mura domestiche.

"Mostrerò la mia mini grigliata con le carni di qualità di qualche meravigliosa macelleria di Nizza", ha concluso Nosenzo.

Astigov