Il Comune di Fontanile - anche in tempo di pandemia - non ferma il suo ambizioso progetto "I muri raccontano" grazie al quale è raccontata la storia del piccolo centro del sud Astigiano attraverso opere di camouflage su muri e facciate delle case realizzate dal maestro pittore Luigi Amerio.

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Spiega Sandra Balbo, sindaco di Fontanile: "Ci siamo interrogati in amministrazione e con il gruppo di lavoro creato tempo fa, sulla necessità, opportunità, di proseguire anche in tempi di pandemia mondiale. Il nostro pittore, maestro Luigi Amerio, da tutelare come l”UNESCO, ha continuato a creare dipingendo su pannelli, nella sua abitazione e quindi rispettando le regole. Mentre rifletto leggo che oggi (1 maggio, n.d.R.), nella messa a Santa Marta di questa mattina, Papa Francesco pensa agli artisti e alla via della bellezza e della creatività che possono aiutare in questo momento difficile caratterizzato dalla pandemia."Preghiamo oggi per gli artisti, che hanno questa capacità di creatività molto grande, e per la strada della bellezza ci indicano la strada da seguire. Che il Signore ci dia a tutti la grazia della creatività in questo momento" dice il Papa. Mi illumino e penso che pur nel rispetto delle persone che soffrono, che muoiono di Covid, serva proseguire e dare un segno di speranza. La riflessione del Papa, in una sorta di liberatoria, ci dona la prospettiva e lo slancio per  proseguire. 
Abbiamo due nuovi murales pronti. Ringraziamo le persone di Fontanile che hanno finanziato questi due momenti pittorici distinti, su pannelli, che verranno posizionati nella via Roma e nella via Marconi. Grazie ad Alessia Melis e Cesare Gallione, per presto donarci questo primo respiro dell’anima. Qui si ringraziano Tiziana Ravera e Bruna Ravera con le loro famiglie per il secondo respiro dell’anima che ci doneranno". 

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Di seguito le foto di due dei tre pannelli che rappresentano l’antica sartoria (davanti al negozio alimentare).

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