Seguici su
Cerca

San Damiano d'Asti

Ultima modifica 31 gennaio 2024

Da Sancti Damiani Oppidum a città: San Damiano d’Asti, la “villa nova” gioiello dell’Alto Monferrato


Paesaggio

San Damiano d'Asti è una città dell'Alto Monferrato.

Dista circa 15 km da Asti, capoluogo provinciale, e 45 km da Torino, capoluogo regionale.


Storia

San Damiano d'Asti viene fondata nel 1275 dagli Astesi.

Nel corso della storia è dominio dei marchesi di Monferrato, dei Visconti, dei Gonzaga e infine dei Savoia (nel 1631).

La cinta muraria viene progressivamente smantellata verso la fine del Settecento e questo passaggio segna anche l'inizio dell'espansione del nucleo cittadino.


Amministrazione

San Damiano d'Asti ottiene il titolo di città nel 2018.

A San Damiano d’Asti ha sede l’Unione di Comuni Terre di Vini e di Tartufi.


Enogastronomia e prodotti tipici

San Damiano è conosciuta come terra di grandi vini, tartufi, dolci (celebri i "sandamianesi") e, soprattutto, per il suo cappone.

Occasioni per degustarli sono la Fiera di San Giuseppe, la più antica fiera enogastronomica del Piemonte, la Fiera dei Santi, le feste patronali di San Giulio e quella dedicata ai santi Giacomo e Grato, e la Festa del Borgo Rondò.

Ai vini è dedicato il festival La Barbera incontra, tre giorni con concerti, incontri culturali, intrattenimento, arte, gastronomia e degustazioni; per gli amanti dei tartufi è invece da segnalare la Fiera Regionale del Tartufo, nel mese di novembre.

A dicembre, infine, la Fiera Storica del Cappone Nostrano di San Damiano d'Asti.


Da vedere

Il tessuto urbano di San Damiano d'Asti si sviluppa sull'originario in impianto di epoca medioevale.

Il patrimonio artistico sandamianese è molto ricco e dalle forme originali, come il pregevole scalone che collega piazza Camisola a piazza 1275, dove si segnala la presenza del Foro Boario.

Tornando al centro storico, i palazzi di maggior pregio sono Casa Castelli, Palazzo Vagnone, Palazzo Carlevaris (sede del palazzo comunale), Palazzo dei Conti Ceca di Vaglierano e Casa Demarie.

Restando nei paraggi merita una vista anche la Torre dell’Orologio.

Nella zona nord della città troviamo l’ex carcere mandamentale, utilizzato come prigione fino al 1964 e ora sede dell’Enoteca Colline Alfieri dell’Astigiano.

Palazzo Pescarmona e Casa Daneo rappresentano, invece, i due palazzi di maggior prestigio della zona più meridionale di San Damiano, ossia l'area del Baluardo Montebello.

A San Damiano è presente anche un museo civico e due castelli: del primo, fondato dagli Astesi nel Medioevo, è rimasta solo più la base di una delle torri circolari.

Nel territorio frazionale sorge invece il Castello di Lavezzole.

Passando ora in rassegna il patrimonio dei beni ecclesiastici, un posto di rilievo è occupato dalla chiesa parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano, la Confraternita della Santissima Annunziata, la Chiesa di San Giuseppe e la parrocchiale di San Vincenzo Martire.

In frazione San Giulio troviamo, ancora, la Chiesa di San Giulio.

Per gli amanti dell'outdoor si segnalano, infine, la presenza di matitesedie giganti e il percorso di street art “Sagrinte nen”. 

Approfondimenti

"Punti di Interesse". Città di San Damiano d'Astiwww.comune.sandamiano.at.it/it/point-of-interests. Ultimo accesso il 28 gen. 2024.


Curiosità

Il campanile della chiesa parrocchiale di San Damiano d'Asti ricorda, secondo il disegno originale, l'antica presenza di un castello, distrutto nel 1617, di cui era una delle torri. L'odierna funzione di torre campanaria è conseguenza di lavori di adattamento della primitiva struttura. 


Fonte dati


Approfondimenti

BeWeb - Beni Ecclesiastici in WEB
https://beweb.chiesacattolica.it/

Catalogo Generale dei Beni Culturali
https://catalogo.beniculturali.it/

Ente Turismo Langhe Monferrato Roero
https://www.visitlmr.it

GAL Basso Monferrato Astigiano
https://www.monferratoastigiano.it/

Wikipedia, l'enciclopedia libera.
https://it.wikipedia.org


Vedi anche

Notizie di San Damiano d'Asti

Eventi a San Damiano d'Asti

Social network | Città di San Damiano d'Asti

Segui il tuo Comune sui social network: